Ho dato ultimamente spazio a come qualcosa si può fare anche sotto un cielo inquinato e anche come nell'esempio della Cocoon Galaxy l'RGB non sia sempre deludente.
Un punto invece che desta interesse in alcuni e perplessità se non malfidata incredulità in altri è come ottenere immagini astronomiche con integrazioni minime. Vediamo di dimostrare che si può.
Questa volta per ovvie ragioni prendo come spunto una delle immagini della sessione estiva 2010 che più mi hanno dato soddisfazione. Il colore fu rupreso in 1 solo frame per canale RGB di 12 minuti ciascuno in bin 2x2 al CSO
1- i 3 fit sono stati portati in PI, stretchati opportunamente secondo la mia discrezione e resemplati per coincidere con la luminanza bin 1x1 (qui del tutto ignorata)
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2- duplicato ad esempio il canale rosso semplicemente per avere una pari immagine convertita però in tipo RGB ora abbiamo la composizione colore RGB con le impostazioni visibili.
Al contrario di quello che accade sotto cieli inquinati le stelle sono esuberanti con la loro aureola e il loro colore comprese le stelle blu e azzurre altrimenti quasi sempre assenti in questa veste
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3- . La presenza di una leggerissima e come spesso accade inevitabile dominante verde invece che con gli istogrammi reputo utile eliminarla con il filtro antirumore SCNR come sotto
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4- E' facile vedere e verificare come la struttura di questo RGB basata su un singolo frame per canale sia robusta e completa tanto che una maggiore integrazione non avrebbe nessuna particolare utilità (non tutti i casi sono uguali); a dimostrazione di questo possiamo vedere come la RGB regga senza alcune fatica e maschera protettiva un'ulteriore stretch esponenziale tarato 1,4 che non è poco
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5- Applichiamo un leggero colpo di coda (dei nuovi chi non sapesse di cosa si tratta è una mia dicitura e va cercata nel forum) e la base colore è perfetta, densa ed esuberante in grado di reggere qualsiasi luminanza
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CONCLUSIONI
- una buonissima RGB (scalata bin 1x1) con 1 frame per canale di 12 minuti ciascuno (se il cielo non è speciale riduco a 10)
- nessun filtro o particolare procedura elaborativa applicato a testimonianza che quando se ne fa abuso si tratta solo di accanimento terapeutico su dei dati che non sono all'altezza già in partenza
- gamma cromatica di alto livello
- apllicazione di una luminanza semplicissimo a completamento del lvoro ma già questa RGB è un'immagine autonoma
Non sempre la ripresa di un soggetto può essere rastremata nelle integrazioni ma io ho voluto nel temp affinare le mie tecniche ed esperienze sempre più in tal senso. Riprese veloci con buone immagini è un gran bel divertimento e si può chiamare rilassante. Quando leggo di integrazioni stacanoviste(ognuno fa quelche vuole per carità) di ore e ore a me viene un groppo allo stomaco e onestamente se io dovessi sempre penare in quel modo.............
L'importante comunque alla fine della disanima è compendere cosa c'è di davvero utile nella mia personale filosofia di astroimager : 'Massimo Rendimento con il Minimo Sforzo' e scusatese se è poco
QuickFrank
